Verstappen può puntare alla P15 dopo che Leclerc ha perso il vantaggio in griglia di partenza

F1 News

27 agosto 2022 A 15:24
Ultimo aggiornamento 27 agosto 2022 A 15:48
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La Ferrari sembrava averla fatta franca con le penalità in griglia grazie a qualche astuzia, ma dopo aver cambiato altre parti dell'auto di Charles Leclerc, questo vantaggio è scomparso.

Nessun vantaggio per Leclerc

La FIA conferma che alle 13:00 del 27 agosto (il sabato del GP del Belgio), la F1-75 di Leclerc ha subito alcune modifiche importanti, che comportano una penalità di venti posizioni in griglia. Il venerdì, la Ferrari ha suddiviso il cambio di parti in più sessioni per evitare una penalità in griglia di sedici posizioni. Qualsiasi posizione superiore a sedici comporta una partenza dalle retrovie. Con la penalità di venti posizioni in griglia di sabato, Leclerc sarà comunque inserito nel gruppo di piloti che devono partire dal fondo della griglia.

Leclerc ora lotterà nuovamente contro Max Verstappen, Lando Norris, Guanyu Zhou, Mick Schumacher ed Esteban Ocon per la posizione di partenza. È probabile che di questo gruppo di sei piloti saranno Verstappen e Leclerc a lottare per la migliore posizione di partenza. In definitiva, in Belgio avremo almeno un interessante pole sitter, dato che Sergio Perez e Carlos Sainz hanno le carte in regola. Ma ci sarà anche un'interessante lotta per la P15. Per battersi, Verstappen e Leclerc dovranno superare tutte e tre le sessioni di qualifica. È possibile che Verstappen o Leclerc ottengano il tempo più veloce.

Bottas devia la battaglia per la P14

Nel caso di Valtteri Bottas, la scappatoia che la Ferrari aveva trovato per Leclerc sembra funzionare. Secondo la FIA, il finlandese ha ricevuto prima una penalità di quindici posizioni in griglia e per le seconde prove una penalità di dieci posizioni. Oggi un documento della FIA mostra che la seconda penalità di dieci posizioni è stata riportata a cinque posizioni. Quindi Bottas non sembra essere stato messo in fondo alla griglia, ma ha una penalità combinata di venti posizioni in griglia. Pertanto, la situazione rimane ancora difficile da valutare, ma a giudicare da quanto riportato dalla FIA, Bottas non dovrà lottare insieme ai piloti che sono stati messi in fondo.